Associazione Laude Novella

ARTICOLI CHE PARLANO DEI NOSTRI IMPEGNI 

La Provincia Pavese — 08 ottobre 2008

Igor Stravinsky, un maestro nel Novecento E' in corso a Pavia una mostra multimediale

PAVIA. “Igor Stravinsky: un maestro nel novecento” è il titolo della mostra multimediale che hanno organizzato le associazioni “Laude novella” di Pavia, “Le zolle” di Vigevano e il Centro culturale “Giulio Bosco” di Pavia. Attraverso proiezioni multi-video con Dolby Surround, la mostra presenta un patchwork cangiante d’immagini in movimento a base di citazioni tratte da documentari e archivi storici; foto di artisti e opere d’arte di epoca, stile, autore, soggetto diverso, ma sempre collegato al mondo stravinskiano; brevi interventi dei curatori della mostra sui temi trattati; stralci di partiture, schemi analitici, citazioni da, su e attorno a Stravinsky. Fino all’11 ottobre presso Santa Maria Gualtieri in piazza della Vittoria. Orario continuato 9-19.

 

MIA PAVIA -  Articolo n. 7071 del 26 settembre 2008

Igor Stravinsky: un maestro nel novecento

Igor Stravinsky: un maestro nel novecento” è il titolo della mostra multimediale che hanno organizzato le associazioni “Laude novella” di Pavia, “Le zolle” di Vigevano e il Centro culturale “Giulio Bosco” di Pavia.

L’evento è patrocinato dalla Provincia di Pavia, dal Comune di Pavia, dall’Istituto superiore di Studi Musicali “F. Vittadini”, con il contributo della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia e del Comitato di Quartiere “Pavia storica”, infine la ditta Longhi musica ha offerto l’impianto di diffusione.

La grandissima statura artistica del compositore, che attraversa con la sua opera tutto il novecento, permette di esplorare la grande varietà di rivoli in cui la produzione musicale si disperde in questi anni. Nella travagliata storia percorsa dalla musica nel secolo scorso, a volte permeata di ideologie e sovrastrutture di pensiero che alla fine, in tanti casi, si sono mostrate sterili dal punto di vista artistico, Stravinsky si innalza come un segno di contraddizione.

Attraverso proiezioni multi-video con Dolby Surround, la mostra presenta un patchwork cangiante d’immagini in movimento a base di citazioni tratte da documentari e archivi storici; foto di artisti e opere d’arte di epoca, stile, autore, soggetto diverso ma sempre collegato al mondo stravinskiano; brevi interventi dei curatori della mostra sui temi trattati; stralci di partiture, schemi analitici, citazioni da, su e attorno a Stravinsky.

La mostra sarà preceduta da una conferenza di presentazione il 2 ottobre alle ore 21.00 nell’Aula Magna dell’Università.

Interverranno il Roberto Andreoni (compositore e curatore della mostra) ed il giovanissimo compositore pavese M° Giovanni Albini. Le due relazioni daranno nel primo caso le motivazioni personali che hanno mosso il M° Andreoni ed i suoi collaboratori nel realizzare la mostra stessa, svelando in qualche modo il tipo di provocazione che una figura così singolare come Stravinsky ancora oggi può essere  in grado di suscitare. Al M° Albini il compito invece di introdurre  i presenti al genio musicale del compositore.

 Informazioni 

Igor Stravinsky: un maestro nel novecento

Quando:  4 – 11 ottobre 2008, orario continuato 9.00-19.00

Dove: Sala di S. Maria Gualtieri – P.zza della Vittoria

 La Provincia Pavese — 28 maggio 2008   pagina 12   sezione: ATTUALITÀ

RICORDO DI BERTOLOTTI

L’Associazione Laude Novella, il movimento per la vita e il centro Pavese di Accoglienza alla vita di Pavia organizzano per sabato alle 17 nell’aula magna del Ghislieri una manifestazione in onore di Giancarlo Bertolotti, scomparso in un incidente d’auto nel 2005. Si esibirà il coro polifonico di Comunione e liberazione, chiuderà l’ensemble chitarristico Concordia Chordis.

MIA PAVIA -  Articolo n. 6706 del 23 maggio 2008

“Una vita per la vita”

L’Associazione Laude Novella  ed il Movimento per la vita di Pavia organizzano presso l’Aula magna del collegio Ghislieri , una manifestazione in onore del dottor Giancarlo Bertolotti, tragicamente scomparso nel 2005 per un incidente automobilistico.

La viva testimonianza, seppur umile e discreta, del dottor Bertolotti, con il suo lavoro nel reparto di ginecologia del policlinico S. Matteo, ha lasciato un segno profondo nella vita di molte persone e nelle molte vite di bambini che, grazie a lui, sono scampati all’aborto ed  oggi possono esserci come uomini e donne. Molteplici sono stati i momenti di ricordo e testimonianza che si sono succeduti negli ultimi tempi, prova dell’affetto seminato in tante persone e della persistenza di un ricordo non semplicemente segnato dall’assenza fisica, ma presente nella vita e nel lavoro di chi lo ha conosciuto. Questo ulteriore omaggio vuole essere ancora occasione per evidenziare la ricchezza dell’esperienza umana del dottor Bertolotti, profondamente radicata nella fede cristiana.

Il mezzo scelto è quello del canto e della musica, di cui Bertolotti fece lungamente esperienza nella partecipazione al coro polifonico di Comunione e Liberazione. Vi sarà quindi una parte eseguita dal coro di CL con polifonie sacre di diverse epoche, seguirà un intervento di alcuni studenti universitari con musiche popolari e tradizionali, chiuderà infine l’ensemble chitarristico Concordia C(h)ordis con la partecipazione di Marta Fornasari al violoncello e del soprano Yuraima Tovar.

All’interno della manifestazione vi sarà anche l’offerta di un presepe napoletano, costruito da un artigiano partenopeo, donato alla clinica di Ostetricia e Ginecologia in ricordo del dottor Bertolotti. Chiuderà infine un rinfresco per tutti i partecipanti.  

 Informazioni 

Quando: sabato 31 maggio alle ore 17,00
Dove: presso l’Aula magna del collegio Ghislieri, Pavia

 MIA PAVIA - Articolo n. 6647 del 9 maggio 2008

Inno Akathistos

"Akathistos" è l'inno liturgico della Chiesa bizantina del secolo V, che fu e resta il modello di molte composizioni innografiche e litaniche, antiche e recenti."Akathistos" non è il titolo originario, ma una rubrica:"a-kathistos" in greco significa "non-seduti", perché la Chiesa ingiunge di cantarlo o recitarlo "stando in piedi", come si ascolta il Vangelo, in segno di riverente ossequio alla Madre di Dio.

L'inno consta di 24 stanze, quante sono le lettere dell'alfabeto greco con le quali progressivamente ogni stanza comincia. Ma fu sapientemente progettato in due parti distinte, su due piani congiunti e sovrapposti - quello della storia e quello della fede -, e con due prospettive intrecciate e complementari - una cristologica, l'altra ecclesiale -, nelle quali è calato e s'illumina il mistero della Madre di Dio.

La prima parte dell'Akathistos (stanze 1-12) segue il ciclo del Natale, ispirato ai Vangeli dell'Infanzia, mentre la seconda parte (stanze 13-24) propone e canta ciò che la Chiesa del tempo professava di Maria, nel mistero del Figlio Salvatore e della Chiesa dei salvati.

Il Santo Padre Giovanni Paolo II ha concesso con Decreto del 31 Maggio 1991 l’indulgenza plenaria ai fedeli che celebrano comunitariamente l’Akathistos in Chiesa.

Antonio Bologna ha musicato l’inno proponendolo nella forma di oratorio per soli, coro e orchestra, utilizzando per le invocazioni il testo originale in greco, per le stanze e le parti titaniche la traduzione latina del Vescovo Cristoforo di Venezia (sec. IX) e organizzando la partitura in 14 sezioni sostenute ognuna da una lettura in italiano tratta dall’Antico o dal Nuovo Testamento.

La composizione sviluppa un’articolata struttura che corre lungo tutto l’inno, con continui rimandi e simmetrie e con un assetto formale che, pur appoggiandosi a moduli ripetitivi, connaturali alle litanie, evidenzia un’ampia gamma di colori e variazioni.

 

INNO AKATHISTOS

Alla Santissima Madre di Dio

 Oratorio per soli, coro e orchestra
musica di Antonio Bologna

 

Coro polifonico di Comunione e Liberazione di Pavia

Emoticon Ensemble

 Direttore: Gaetano Troccoli

 Informazioni 

Quando: martedì 13 maggio, ore 21.00

Dove: Pavia, Chiesa di San Luca

 

Quando: mercoledì 14 maggio, ore 21.00

Dove:Vigevano, Chiesa Cattedrale

Informazioni sul coro: http://www.coroclpavia.com;

http://www.laudenovella.org

 

 La Provincia Pavese — 01 dicembre 2007   pagina 47   sezione: SPETTACOLO

 PAVIA. Concerto per arpa e violoncello domani alle 21 nella chiesa di San Luigi Orione. Si scena Lucia Fornasari (arpa) e Marta Fornasari (violoncello) che presenteranno pagine di Donizetti, Faurè, J. S. Bach, Bellini, Saint-Saens, Glinka, Schuber, Joplin. Le musiciste sono entrambe pavesi; la prima ha iniziato lo studio dello strumento al Vittadini con Fiorella Bonetti, s’è poi diplomata a Torino e ha seguito i corsi di perfezionamemto all’Accademia Chigiana; la seconda è iscritta al dedimo anno di violoncello nella classe di Cecilia Radic e si sta perfezionando presso l’Accademia Stauffer di Cremona con Rocco Filippini. Il concerto che le vedrà protagoniste domani sera è stato organizzato dall’Associazione Culturale Non Profit Laude Novella presieduta da Gaetano Troccoli. L’ingresso è libero.

La Provincia Pavese — 15 aprile 2007   pagina 01

Note d autore per il Papa

PAVIA. Si intitola “Tutto bianco” il concerto omaggio al pittore Bill Congdon in programma domani alle 21 in S. Pietro in Ciel d’Oro. L’iniziativa, organizzata dalle associazioni “Laude Novella” e “Le zolle”, con il patrocinio del Comune e il contributo della circoscrizione Pavia Storica, è un omaggio alla visita di Papa Benedetto XVII. L’Ensemble Concordia Choris propone un’esperienza innovativa che trae ispirazione da un libro speciale “Il sabato della storia” impostato su una specie di “dialogo involontario” tra due voci tanto diverse quanto armoniche. L’allora cardinale Joseph Ratzinger vi presentava alcune riflessioni sul Sabato santo, e lo illustrava con le immagini di suoi dipinti il pittore americano William Congdon, della School of New York. Domani si esibiranno la soprano Antonella Gianese il controtenore Davide Fior e Marta Fornasari al violoncello. Proporranno, tra le altre, musiche di Vivaldi, Haendel, Albini e Bologna. Si replica mercoledì a Vigevano, alle 21, in Santa Maria del Popolo.

La Provincia Pavese — 08 aprile 2007   pagina 13   sezione: CRONACA

Con sei chitarre si può celebrare il Sabato Santo

PAVIA. Domani alle ore 21 presso la Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro si terrà un concerto per soprano, voce recitante e sestetto di chitarre. Il concerto è promosso dalla Associazione “Laude Novella” in occasione della visita a Pavia di Papa Benedetto XVI e in concomitanza con la mostra sull’arte benedettina in Europa. Ad esibirsi sarà l’Ensemble Concordia C(h)ordis che propone un’esperienza innovativa che trae ispirazione da un libro speciale “Il Sabato della storia” (Fiua - Jaca Book 1998), impostato su una specie di “dialogo involontario” di grande suggestione tra due voci tanto diverse quanto armoniche. L’allora cardinale Joseph Ratzinger vi presentava alcune riflessioni sul Sabato santo, e lo illustrava con le immagini di suoi dipinti il pittore americano William Congdon (1912-1998), Action painter che fu uno dei più significativi interpreti della School of New York, originalissimo per la profonda sacralità del suo approccio all’arte. La sfida del concerto dei Concordia C(h)ordis è di tradurre questa volta in musica, in connubio con la meditazione, l’esperienza di “Bellezza” che il Sabato santo suscita.

 

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